Bianco IGT “Sireo” 2020 – Abbazia di Crapolla

32,00 

Annata:

Denominazione:

Vitigni: 60% Falanghina, 40% Fiano

Paese:

Regione:

Tipologia:

Allergeni: Solfiti

Temperatura di servizio: 10-12 °C

Momento per degustarlo: Tutto pasto

Incapsulamento: Sughero monopezzo

Affinamento

Fermentazione a bassa temperatura in serbatoi di acciaio inox, successiva stabulazione del vino in serbatoi per 4/5 mesi. Vinificato in acciaio dove sosta per un anno circa prima dell’imbottigliamento.

Note di degustazione

Il Vino Sireo dell’Abbazia di Crapolla, una vera eccellenza enologica di Sorrento, sorprende i sensi con le sue note degustative uniche. Al naso, emergono fragranti accenti di frutta a pasta bianca, delicati fiori e la fresca vivacità delle bucce di agrumi. Questa combinazione crea un bouquet aromatico che richiama le profumate brezze della macchia mediterranea e rivela sottotoni minerali distintivi.

In bocca, il Sireo si distingue per la sua personalità decisa, offrendo un’esperienza fresca e sapida che rispecchia appieno l’unicità della sua provenienza. La degustazione culmina in un finale lungo ed equilibrato, caratterizzato da piacevoli richiami alle note agrumate ed erbacee. Questo vino di Sorrento incarna appieno la tradizione vinicola della regione, portando in tavola l’autentica essenza della costa amalfitana.

Abbinamenti

Nel cuore delle pittoresche colline di Vico Equense, vicino Sorrento, l’Abbazia di Crapolla ha un passato ricco e affascinante che risale a secoli fa. Oggi, l’Abbazia di Crapolla è uno dei simboli dei migliori vini dalla Campania. L’Abbazia di Crapolla nasce come un piccolo centro monastico destinato all’agricoltura e all’osservanza della Regola Benedettina. Nel corso dei secoli, l’Abbazia di Crapolla ha attraversato fasi di trasformazione e abbandono, ma oggi è rinato come un’azienda agricola di qualità grazie agli sforzi dei suoi attuali custodi, Fulvio Alifano e Peppe Puttini. La rinascita dell’Abbazia di Crapolla sottolinea l’impegno verso la produzione di vini di alta qualità, mantenendo viva una tradizione enologica secolare e promuovendo il turismo enologico locale e sostenibile.

Storia della cantina

Nel cuore delle pittoresche colline di Vico Equense, vicino Sorrento, l’Abbazia di Crapolla ha un passato ricco e affascinante che risale a secoli fa. Oggi, l’Abbazia di Crapolla è uno dei simboli dei migliori vini dalla Campania. L’Abbazia di Crapolla nasce come un piccolo centro monastico destinato all’agricoltura e all’osservanza della Regola Benedettina. Nel corso dei secoli, l’Abbazia di Crapolla ha attraversato fasi di trasformazione e abbandono, ma oggi è rinato come un’azienda agricola di qualità grazie agli sforzi dei suoi attuali custodi, Fulvio Alifano e Peppe Puttini. La rinascita dell’Abbazia di Crapolla sottolinea l’impegno verso la produzione di vini di alta qualità, mantenendo viva una tradizione enologica secolare e promuovendo il turismo enologico locale e sostenibile.

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